domenica 31 luglio 2022

CRISMA, CARISMA, MASCHERA E MASCARA di Narciso Fenice Ramparti

La verità è spesso intollerabile. E ancor più chi se ne fa tramite. Ora che DJ Ashba è uscito dal gruppo, i Guns non potranno mai essere più gli stessi. Conosco centinaia di persone che non distinguono un fake da un profilo reale e si fanno intortare nei modi peggiori. Ma è così semplice! Un'identità reale emerge chiaramente da un profilo e sopratutto da un certo tipo di interazioni sullo stesso. Eppure come son ganzini quando spiegano le cose della politica o della vita. E' la solitudine a bruciarvi il cerebro, ma ve la siete meritata tutta. Avete sprecato anche questa giornata? Ne restano sempre meno. Anche io sono ormai a un passo dal realizzare la completa inutilità e oscena dispendiosità dei vostri viaggi. E quei vestiti non copriranno i tuoi problemi.

Al grido di 'io non mi drogo, preferisco restar lucido' una parata di mentecatti retroteisti, cerebrolesi e maniaci sessuali. Portatemi un dottore di ricerca che sostenga queste argomentazioni. L'incantesimo non è trasferibile. Fanculo, fanculo, fanculo, ma io non perdo la calma. Rimango irreprensibile, ma continuo la mia ferocissima guerra d'opinione e d'espressione. Intanto la scena locale fra autogol e momenti pregevoli m'intrattiene bastevolmente nel poco tempo libero di questa torrida estate.

Allora: io domani sono a cantare all'Impruneta e non potrò presenziare alla serata in mio onore a Firenze: mi pregio però di conservare sto flyer come uno dei ricordi più carini e adorabili di tutta la mia vita.

Un plauso, inoltre, alle locali forze dell'ordine che stamane han riportato a mìmae la macchina che ignoti le avevano gallato tre giorni fa. Esasperato prima da me stesso e poi dalla popperiana incomprensione contro cui mi sfracello ogni giorno su FB, trovo insperato sollievo mentale nelle tonificanti righe di Ashley, brillante ventiduenne californiana che capisce Plauto di gran lunga meglio di me, svelando inediti risvolti della feroce satira sociale implicita allo Pseudolus. Chapeau & thanx.

Pur invecchiando a rotta di collo e ingrassando alla velocità del suono, mi appresto a rilasciare il nuovo singolo, che potremmo definire una heavy ballad revanchistica sul masticare chiodi arrugginiti colle mutande piene di sabbia nella rovente canicola di luglio. È infine psicologicamente salutare quell'oscillazione ritenuta ingiustamente squilibrio del sentirsi ora superfighi ora dei cessi totali. Aiace era brillo bene, fino a poco fa: spero sia serenamente rincasato. Sul cielo bianco si stagliano maestose quattro tartarughe in volo.

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